Per mantenere efficiente una batteria nel caso in cui non sia senza manutenzione, controllare i livelli del liquido. Nel caso di inutilizzo del mezzo per oltre 30 giorni, ricaricare utilizzando un caricabatterie a impulsi; noi consigliamo l' UNICHARGER, dispositivo completamente automatico ed in caso di inutilizzo del mezzo, può rimanere connesso alla batteria ed effettua costantemente un check e ricarica dell' accumulatore, mantenendolo efficiente nel tempo.
Cercare di mantenere pulito l' accumulatore e i morsetti, per prevenire corrosioni.
Proteggere sempre l' accumulatore da forti urti o simili.
Una batteria subisce il fenomeno della solfatazione se non utlizzata per molti mesi (sei mesi o più). In questo caso le piastre di piombo si induriscono rendendo difficoltosa la ricarica e quindi l' utilizzo del prodotto.
Comunque con la nuova tecnologia AGM i tempi per la solfatazione si sono allungati moltissimo, circa del 40%.
Esiste una formula matematica che fornisce un tempo teorico di ricarica ed è buona norma avvicinarsi a questo valore
La formula è:
Capacità della batteria (In apere) / Capacità del caricabatteria (Ampere/h).
Il risultato esprime il tempo (in ore) necessario per la ricarica
Se per esempio abbiamo una batteria da 60Ah e vogliamo caricarla con un caricabatteria in grado di erogare 6 Ah/h, la ricarica richiederà 60/6 = 10 ore.
Si, possono essere posizionate in tutte le posizioni in quanto l’acido viene trattenuto da separatori speciali in materiale in fibra di vetro assorbente (agm= absorbed glass material) che trattengono l’acido mantenendo però il contatto elettrico tra gli elementi.
Applicando sul mezzo un accumulatore differente da quello installato dal produttore si rischierebbe di compromettere l' efficienza del mezzo.
Tuttavia in alcuni casi è possibile farlo, ma consigliamo sempre di affidarsi ad un istallatore esperto o farsi consigliare dal negoziante.